Mindfulness

La Mindfulness a scuola

La mindfulness è una pratica di meditazione che può rivelarsi utilissima per affrontare il bullismo nella scuola di oggi e le difficoltà di concentrazione e di relazione degli studenti.

Introdurre novità vere, prospettive differenti e cambi di paradigma nella scuola di oggi non è sempre facile, può essere un percorso a ostacoli che genera diffidenza e addirittura fastidio in certuni che nel “sistema” si sono ormai adagiati, nel bene e nel male. Ma c’è chi non si arrende, chi persevera, chi insegue la propria creatività, coglie domande anche inespresse e cerca di formulare risposte, proponendo approcci che possono spianare la strada a un salto di qualità nell’educazione, nell’apprendimento e nelle relazioni. Antonio Vigilante è uno di questi.

Docente di filosofia e scienze umane al liceo “Piccolomini” di Siena, è pedagogista e studioso della nonviolenza, già direttore scientifico della rivista “Educazione Democratica”, poi trasformatasi in “Educazione aperta”. Lavora sulla sperimentazione della maieutica reciproca, realizzando una “scuola del dialogo” che rimette al centro la parola, la ricerca comune, l’importanza della relazione viva e autentica. Ed è l’autore di A scuola con la mindfulness  , edito da Terra Nuova Edizioni.

Mindfulness è una parola che piano piano comincia a farsi strada, ma che ancora molti ascoltano con diffidenza o scetticismo. Soprattutto quando se ne parla nell’ambito dell’educazione e ancor più quando l’ambito educativo è quello della scuola. Ed è Vigilante a spiegarci perché questo accade e come se ne può uscire.

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